Che cos’è la sedazione cosciente?
La sedazione cosciente è una procedura affidabile e di provata efficacia a cui si ricorre, tra l’altro, per interventi odontoiatrici che coinvolgono bambini o persone che hanno paura del dentista.
Il livello di sicurezza della tecnica in questione dipende, ovviamente, dal grado di esperienza di chi la pratica, non solo per la sua esecuzione, ma anche per la valutazione del paziente.
Si tratta, in ogni caso, di una pratica controllata grazie a cui si può dire addio al cosiddetto stress odontoiatrico: a risentirne in positivo non è solo il paziente che ha il terrore del dentista, ma anche il dentista stesso, che in questo modo ha a che fare con un paziente collaborativo e ha l’opportunità di lavorare in modo sereno.
I vantaggi della sedazione cosciente
Grazie alla sedazione cosciente, che non impedisce di rispondere ai comandi verbali e agli stimoli fisici, il soggetto coinvolto beneficia di una condizione di completo rilassamento, ma soprattutto di controllo del dolore.
I pazienti che tendono a rinviare una visita in uno studio odontoiatrico, per paura, hanno l’occasione di verificare lo stato di salute del proprio cavo orale, senza temere alcunché.
La sedazione cosciente in Italia
Nel nostro Paese la sedazione cosciente è stata introdotta in ambito odontoiatrico solo da pochi anni e può essere impiegata per molteplici scopi: per esempio in occasione delle sedute di igiene orale, ma – più in generale – in tutte quelle circostanze operative nelle quali è probabile che si avverta un certo fastidio, o magari conati di vomito.
I cosiddetti pazienti odontofobici si sentono rilassati in modo piacevole, ma questa tecnica si rivela indispensabile anche per i bambini piccoli e per i soggetti diversamente abili, per i quali – come noto – l’applicazione dell’anestesia generale non è mai consigliata.
Al di fuori dell’Italia, invece, la sedazione cosciente viene scelta in Scandinavia, in Canada, in Gran Bretagna e negli Stati Uniti: una ulteriore dimostrazione del livello di sicurezza che essa è in grado di garantire.
Il suo obiettivo è quello di aumentare la soglia del dolore dei pazienti, che così sono meno restii ad affidarsi ai dentisti e alle loro cure così tanto temute.